Ceci n'est pas un blog


Anche se ne ha tutto l'aspetto, questo non è un blog ma una raccolta di articoli di attualità musicale scritti da me tra il 1998 ed il 2000 e pubblicati su un giornalino locale.
All'articolo originale seguono le info sugli album tratte da Wikipedia.
Il blog è aggiornato all'11 settembre 2000 (giorno di consegna dell'ultimo articolo) e NON sarà mai più aggiornato.
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mercoledì 7 ottobre 1998

Franco Battiato - Gommalacca - La Recensione



E' uscito Gommalacca, il nuovo album di Franco Battiato.
Un disco complesso, contraddittorio, crocevia di generi diversi.
Il disco, dicevano, frutto della conversione di Battiato alla musica e alla cultura contemporanea, quella cultura fatta di sola forma e di stupidità contro cui lui stesso un tempo combatteva.
La situazione è, in realtà, molto meno radicale.
Se, infatti, molti sono gli elementi di innovazione di quest'ultimo lavoro, siamo ben lontani dal disco "Antibattiato" che le voci di corridoio preannunciavano.
Nuove sono le sonorità, che si avvalgono, tra l'altro, di collaboratori illustri quali Morgan dei Bluvertigo, Ginevra di Marco dei C.S.I., Andrea Pezzi o Madaski di Africa Unite, la cui influenza si fa sentire in modo consistente.
Nuovo è anche l'interesse per le nuove tecniche fotografiche digitali nella realizzazione grafica, incentrata su alcune opere di Carmelo Bongiorno, di Alex Majoli Magnum, di Masao Ota e di Karen Cipolla.
Ma in questa atmosfera giovanile, quasi "alla moda", irrompe la forte personalità di Battiato con il suo modo particolare di cantare, con i suoi testi (scritti sempre in coppia con il filosofo Manlio Sgalambro) fatti di ricordi, di citazioni colte o esotiche, di valori che tradiscono quanto egli sia al di fuori da questo mondo.
Le voci filtrate di Shock in my town (assieme a La preda uno dei momenti più felici dell'album) e di E' stato molto bello, le batterie campionate, le potenti chitarre di Quello che fu e de Il martello e la spiga, la linea melodica de La preda che ricorda quelle di Giovanni Lindo Ferretti, fino ad arrivare alla parte centrale di Shakleton (in cui si sconfina nei suoni elettronici londinesi tipo Underworld) non intaccano il lavoro del duo Sgalambro-Battiato.
Sembrano delle parti accessorie aggiunte in un secondo tempo quasi per rendere più moderno un lavoro che era stato già compiuto. Un lavoro autosufficiente. Un modo di fare musica a cui già da tempo l'artista aveva abituato.
Il risultato di questo ibrido è, comunque, un disco omogeneo, non sempre però, facilmente comprensibile al primo ascolto.
Nel complesso, anche se non credo che Gommalacca costituisca uno dei cardini della produzione di Battiato, sicuramente si distingue per questo tentativo di "ringiovanimento", un tentativo appena cominciato e che probabilmente raggiungerà più alte vette in seguito.

mercoledì 7 ottobre 1998


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Alla Ricerca del Vinile Perfetto



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La scheda dell'album da Wikipedia:
Gommalacca

ArtistaFranco Battiato
Tipo albumStudio
Pubblicazione18 settembre 1998
Durata44 min : 24 s
Dischi1
Tracce10
GenereMusica elettronica
Rock progressivo
Alternative dance
Musica leggera
EtichettaPolyGram
ProduttoreFranco Battiato
ArrangiamentiFranco Battiato

Tracce 

  1. Shock in my town - (testo: Franco Battiato, Manlio Sgalambro)
  2. Auto da fé - (testo: Franco Battiato, Manlio Sgalambro)
  3. Casta diva - (testo: Franco Battiato, Manlio Sgalambro)
  4. Il ballo del potere - (testo: Franco Battiato, Manlio Sgalambro)
  5. La preda - (testo: Manlio Sgalambro)
  6. Il mantello e la spiga - (testo: Manlio Sgalambro)
  7. È stato molto bello - (testo: Manlio Sgalambro)
  8. Quello che fu - (testo: Manlio Sgalambro)
  9. Vite parallele - (testo: Manlio Sgalambro)
  10. Shakleton - (testo: Manlio Sgalambro; testo tedesco: Fleur Jaeggy)
Musiche di Franco Battiato.

Crediti 

  • Morgan - basso, voce
  • Gavin Harrison - batteria, percussioni
  • Ru Catania - chitarra elettrica
  • Marco Pancaldi - chitarre, voce
  • Ginevra Di Marco - voce
  • Franco Battiato - chitarra elettrica, tastiere
  • Manlio Sgalambro - pianoforte finale in (3), voce recitante in (10)
  • Nicola Walker Smith - voce (2)
  • Andrea Pezzi - voce recitante in (4)
  • Fleur Jaeggy - voce in (10)
  • Madaski - registrazioni, assistito da Maurizio Andiloro
  • Pino "Pinaxa" Pischetola - registrazioni e missaggi, ritmiche e sintetizzatori in (10) e sintetizzatori in (2) e (6)

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